31/03/11

Un fatto ormai certo sul quale i più
concordano è che quando, in qualsiasi contesto, appare “il nuovo”, questo
accade sempre come prodotto di una rete: la rete, quando gode di buona salute,
produce qualcosa che è superiore alla mera somma delle sue parti. Un insieme di
sviluppatori software caoticamente affacciati sulla stessa rete non hanno prodotto
solo una certa quantità di software somma dei singoli prodotti, bensì hanno dato
vita a quello che si è rivelato un prodotto industriale in grado di competere e in
alcuni settori vincere la competizione con i prodotti industriali convenzionali.
 
Internet buono o cattivo?E' una semplice babele di nodi deboli,nodi forti, sporcizia e cultura?
Il concetto che il caos nel suo complesso si autorganizza e dà origine ad un nuovo costantemente in divenire è splendidamente affascinante. 

Un sistema ordinato non è tale in quanto formato da elementi ordinati ma può esserlo anche costituendosi a partire da disordine :se funziona cresce e vive.
 
Una mattina in treno,parlando ad un tratto sorge una domanda : ma come fanno i nostri neuroni a ricordare?La memoria da dove viene? E' per caso la semplice somma di segnali chimici ed elettrici?

Correlare ad ogni episodio una sensazione,distinguere un volto bello,un profumo,un suono è il nuovo ed è lì che ti viene da pensare con entusiasmo che la vita è una macchina fantastica.





1 commento:

  1. "Il disordine è un ingegnoso ordine potenziale".
    Purtroppo non ne ricordo l'autore.

    Grazie per l'interessante riflessione.

    RispondiElimina